Salsa Henry Bain

Correva l’anno 1881 quando a Louisville, nel Kentucky, veniva fondato il prestigioso Pendennis ClubUno dei primi dipendenti del club fu un giovane ragazzo, Henry Bain (1863 – 1928), che venne assunto prima come “elevator boy”, ossia come ragazzo addetto all’ascensore, poi come maître d’hotel, mansione che ricoprì per molti anni e che gli permise di curare i rapporti con i clienti, divenendo una delle persone più apprezzate dai membri del club.

Pendennis Club
Pendennis Club

Indubbiamente, però, ciò che ha reso Henry Bain indimenticabile è la sua salsa. Pare che un giorno, mancando il cuoco, un membro del club abbia chiesto a Bain, forse per gioco, di portargli una salsa. Il maître mescolò insieme alcuni ingredienti e il risultato fu la nascita della salsa che ancora oggi porta il suo nome.

Henry Bain, successivamente, perfezionò la ricetta e la salsa venne usata per condire la carne, specialmente la selvaggina, che veniva servita al ristorante.

La Salsa Henry Bain, considerata favolosa e incomparabile, fu servita per oltre un secolo esclusivamente ai membri e agli ospiti del prestigioso club e solo recentemente è stata messa in commercio in alcuni selezionati negozi del Kentucky (sul sito ufficiale trovate informazioni, l’elenco dei negozi e qualche ricetta).

Salsa Henry Bain
Bottiglia di salsa Henry Bain

Salsa Henry Bain
Salsa Henry Bain (Copycat)

Ingredienti

La salsa è molto semplice e veloce da realizzare se si hanno gli ingredienti a portata di mano. Il problema, per noi Italiani, nasce proprio qui: alcuni ingredienti non sono venduti in Italia e l’acquisto on line è troppo dispendioso. Tuttavia, con qualche accorgimento, possiamo comunque realizzare questa salsa. (*)

Gli ingredienti della ricetta ufficiale, con le quantità convertite in grammi e millilitri, sono i seguenti:

  • Chutney della Major Grey (480 g)
  • Noci in salamoia (130 g – opzionali)
  • Ketchup (400 g)
  • Steak Sauce (300 ml – consigliata la A.1 Steak Sauce)
  • Salsa Worcestershire (300 ml)
  • Salsa chili al pomodoro (340 g – consigliata Heinz Chili Sauce)
  • Tabasco (q.b.)

Vediamo, adesso, in che modo possiamo ovviare alla mancanza di reperibilità di alcuni ingredienti.

Innanzitutto, le noci in salamoia, seppur presenti nella ricetta originale creata da Henry Bain, sono considerate opzionali, pertanto, se non riuscite a procurarvele, direi che possiamo escluderle.

Per quanto riguarda il chutney, si tratta di un condimento indiano, una sorta di marmellata piccante, molto utilizzato anche nei paesi britannici. La Major Grey è una delle marche più famose, ma possiamo tranquillamente utilizzare altre marche. E’ facilmente reperibile nei negozi che vendono prodotti alimentari etnici. Scegliete un chutney di mango (alcune ricette indicano anche quello di pesca, ma il mango resta l’opzione principale).

Passiamo alla steak sauce. Viene indicata la A.1 come salsa consigliata, ma genericamente è possibile utilizzarne un’altra. Se non avete come reperire la A.1 Steak Sauce, ecco la ricetta per realizzarla in casa.

Infine, l’ultimo ingrediente da sistemare è la salsa chili. Qui bisogna fare attenzione a cosa si intende nella ricetta per “salsa chili”. In questo caso, nonostante il nome, non si parla di una salsa a base di peperoncini e, infatti, viene indicata come riferimento la Heinz Chili Sauce. Questa salsa – che, neanche a dirlo, al momento non viene commercializzata in Italia – è una sorta di ketchup a cui sono state aggiunte altre spezie. Da quello che ho capito leggendo in rete, il sapore è molto simile al ketchup Heinz, solo un po’ più acido, leggermente piccante e con un gusto di cipolla un po’ più marcato. Sostituiremo, quindi, la Heinz Chili Sauce con del ketchup arricchito di spezie e aromi per dare piccantezza e gusto (altrimenti, qui una ricetta per riprodurre la Heinz Chili Sauce).

Ecco, quindi, la ricetta della salsa Henry Bain ricreata con ingredienti facilmente reperibili in Italia e con le quantità ridotte per un uso casalingo:

INGREDIENTI

  • Chutney di mango (90 g)
  • Ketchup (75 g)
  • Peperoncino in polvere (1/2 cucchiaino)
  • Senape in polvere (1 cucchiaino)
  • Aglio in polvere (1/2 cucchiaino)
  • Cipolla disidratata in fiocchi (1 cucchiaino)
  • Steak Sauce (40 ml – Ricetta per A.1 Steak Sauce)
  • Salsa Worcestershire (40 ml)
  • Tabasco (q.b.)
  • Noci in salamoia (20 g – opzionali)

Procedimento

Con un frullatore o con una forchetta schiacciate i pezzi più grossi del chutney in modo da renderlo più omogeneo. Se presenti, frullate e unite anche le noci in salamoia.

Mettete il chutney in una ciotola ed aggiungete tutti gli altri ingredienti, mescolando fino ad amalgamarli.

Conservate in frigo fino al momento dell’uso. Servite a temperatura ambiente.

Salsa Henry Bain
Salsa Henry Bain (Copycat)

(*) E’ d’obbligo una precisazione. La ricetta sopra riportata deriva da ricette pubblicate su internet. Non ho mai assaggiato l’originale Henry Bain Sauce proprio per la difficoltà di reperirla al di fuori degli USA e del Kentucky, quindi non posso assicurare che il sapore sia uguale o simile all’originale. Ho cercato di basarmi sulle ricette on line e di conciliare queste con la reperibilità degli ingredienti in Italia. Se qualcuno di voi dovesse passare dal Kentucky prenoto già da ora una bottiglietta di Henry Bain Sauce.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *