L’altro giorno ero alla fermata dell’autobus e, nell’attesa, mi intrattenevo con la signora del chiosco vicino che giornalmente affronta decine di studenti famelici appena usciti da scuola. Tra patatine fritte, panzerotti, panini e pizzette, l’occhio mi cade su un cartello con su scritto “Pecorino fritto“. Incuriosito, non avendo mai avuto modo di assaggiarlo, ne ordino una porzione ed è subito rivelazione: è semplicemente buonissimo! Così penso: “se questo surgelato usato dalla signora è così buono, quanto più buono sarà farselo in casa?“.
Detto, fatto. Resta da selezionare l’ingrediente principale, cioè il formaggio. La scelta cade su uno dei pecorini che più preferisco in assoluto, il Pecorino di Pienza. Aggiungo, inoltre, che l’ideale per questa ricetta sarebbe forse stata la versione con la crosta rossa, semistagionata, ma io ho un debole per quello con la crosta nera, più stagionato.
Una volta scelto l’ingrediente principale, l’esecuzione della ricetta è elementare ma il risultato è davvero goloso.
Ingredienti
- Formaggio pecorino (io ho utilizzato il Pecorino di Pienza)
- Uova (1)
- Farina (q.b.)
- Pangrattato (q.b.)
- Olio di arachidi (q.b.)
Procedimento
Tagliate il pecorino a fette di circa mezzo centimetro di spessore. Passate ogni fetta prima nella farina, poi nell’uovo e quindi nel pangrattato.
Scaldate l’olio di arachidi e friggete i pezzi di pecorino finché non saranno dorati.
Se avete un barbecue ed una piastra in ghisa, potete anche seguire un’altra via: dopo aver scaldato la piastra, versate circa 4 cucchiai di olio e, una volta caldo, adagiatevi sopra le fette di pecorino cuocendole da entrambi i lati fino a doratura.
Servite i bocconcini di pecorino fritto ancora caldi, come accompagnamento ad un hamburger o come delizioso stuzzichino nei vostri aperitivi.